Blog

Latest Industry News

Sulle orme del Perugino in camper

Quest’anno ricorre il quinto centenario della morte di Pietro Vannucci detto il Perugino, nato nel 1446 a Città della Pieve e compagno di Leonardo e Botticelli nella bottega del Verrocchio.

Per celebrare l’evento nella Galleria Nazionale di Perugia è stata organizzata la mostra Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo, un’ottima occasione per organizzare una gita in Umbria con il camper.
Ovviamente, se avete solo un weekend a disposizione dovrete fare delle scelte e saltare qualche tappa.

Imboccata l’A1 per Roma si esce a Chiusi. La nostra prima tappa sarà Città della Pieve: qui nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi è possibile ammirare un’opera tarda di Perugino, l’affresco Adorazione dei Magi ben diverso da quello conservato nella Galleria di Perugia in cui è evidente la lezione del Verrocchio e l’impostazione tardogotica. Altre opere dell’artista in città sono il Battesimo di Cristo e la Madonna con il Bambino e i santi Gervasio, Pietro Paolo e Protasio, nella Cattedrale e la Deposizione dalla Croce nel Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi.

Città della Pieve è una cittadina medievale costruita in mattoni che domina dall’alto dei suoi 500 metri la Val di Chiana. Passeggiate per le sue stradine, i più romantici godranno del Vicolo Baciadonne, magari sfruttando uno dei trekking urbani organizzati dall’Ufficio Turistico Comunale (Tel. 0578/298840 [email protected]).
Approfittate anche per comprare un po’ di zafferano, produzione tipica della zona https://www.zafferanoitaliano.it/i-produttori/umbria/90-consorzio-il-croco-di-pietro-perugino-zafferano-di-citt%C3%A0-della-pieve.html

Città della Pieve ha due aree di sosta gratuite aperte tutto l’anno La Venella vicino all’ospedale un po’ in pendenza, e l’area di Via Bartolomeo da Castel della Pieve.

Caravanbacci - Sulle orme del perugino in camper

Lungo la strada per Perugia è d’obbligo fare una breve deviazione per Panicale pittoresco paesino medievale anch’esso abbarbicato su di una collinetta, dove si trova l’affresco del Martirio San Sebastiano nell’omonima chiesa: in uno spazio ideale, geometricamente disegnato si trova al centro il martire circondato da quattro arcieri così eleganti nelle pose da farli sembrare più simili a dei ballerini che a dei carnefici.

A Panicale è interessante visitare il Museo del Ricamo su Tulle nell’ex Chiesa di San Agostino “Ars Panicalensis” intestato a Anita Belleschi Grifoni che negli anni 20′ creò la scuola di ricamo riscoprendo e perfezionando questa antica tecnica.

Arrivati a Perugia oltre alla mostra alla Galleria nazionale potete ammirare il ciclo di affreschi della Sala delle Udienze del Nobile Collegio del Cambio (https://www.collegiodelcambio.it/info-contatti/) che seguono un complesso programma iconografico ideato dall’umanista Francesco Maturanzio e dedicato a celebrare l’armonia tra la cultura classica e la fede cristiana e la Madonna con il bambino a Palazzo Baldeschi (tel. 075 5734760).

Non mancate di visitare l’intera città che conserva l’aspetto e il ritmo di vita di un piccolo borgo medievale fortificato, partendo da Piazza IV Novembre con la Fontana Maggiore, il Duomo ed il Palazzo dei Priori, per poi percorrere Via Maestà delle Volte, il Teatro Morlacchi, l’acquedotto medievale e l’Arco di Augusto. Ci sono anche molti Palazzi e Musei https://www.museiapperugia.it/it/musei

Per la sosta notturna potete usufruire del parcheggio gratuito Rimbocchi – Strada S. Galiano -Rimbocchi adiacente al centro URP, video sorvegliato, illuminato, con mezzo pubblico per il centro (C4) 5 minuti al capolinea, 3 chilometri dal centro di Perugia. Il parcheggio ha una fontana per carico acqua ma non lo scarico.

Caravanbacci - Sulle orme del perugino in camper

Ad una ventina di chilometri da Perugia si trova Deruta grazioso paesino dove nella Pinacoteca comunale è conservato l’affresco staccato proveniente dalla chiesa di San Francesco raffigurante l’Eterno benedicente tra i Santi Romano e Rocco con in basso la veduta della città. Nella piazza principale, Piazza dei Consoli non mancate di visitare il Museo Regionale della Ceramica.

Altra opera firmata dal maestro di Città della Pieve deviando per altri 18 chiometri a sud, è l’affresco raffigurante San Sebastiano e frammenti di San Rocco e San Pietro della chiesa di Santa Maria Assunta di Cerqueto.
Sulla strada per Assisi potete fare una tappa al Museo della città di Bettona per ammirare il Sant’Antonio di Padova e devoto, databile al 1512-13, proveniente dall’ex convento di San Crispolto, e la Madonna della Misericordia con i santi Stefano e Girolamo e committenti proveniente dalla chiesa di Santa Caterina.

Perugino sul muro esterno della Basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi realizzò una grande Crocifissione di cui, a seguito dei lavori di edificazione della Basilica, oggi resta solo un frammento ma Assisi con le sue magnifiche basiliche di Santa Chiara e San Francesco non si può certo saltare.

Per la sosta notturna si consiglia il Camping Fontemaggio in Via Eremo delle Carceri, 24 a pagamento. A soli 700m da Porta Cappuccini dispone di piazzole ombreggiate, punti di scarico e ricarico acqua per i camper, prese di corrente e bagni con docce calde.

Spello dove si trova la Pietà e la Madonna in trono col bambino e Santi, realizzata ai lati dell’altare della Collegiata di Santa Maria Maggiore è famosa per la sua Infiorata del Corpus Domini ma anche il resto dell’anno rimane un borgo incantevole che merita la sosta di almeno un paio d’ore.

Se volete fermarvi per la notte c’è un’area di sosta comunale in Via Centrale Umbra, 98.

A Foligno nell’Oratorio della Nunziatella c’è il Battesimo di Cristo con l’Eterno in gloria tra due Angeli. L’affresco occupa una nicchia nella parete di fondo dell’oratorio rinascimentale, costruito nel 1494, intorno ad un’immagine miracolosa.

Se avete qualche ora da dedicarle Foligno vi ripagherà con le sue bellezze: Palazzo Trinci, la Cattedrale di San Feliciano, la contemporanea opera d’arte di De Dominicis situata all’interno della Chiesa SS. Trinità in Annunziata la Calamita Cosmica rappresentazione di uno scheletro umano gigante, lungo 24 metri e largo 9, con una grande e misterioso becco al posto del naso e un poco fuori l’abitato, l’Abbazia di Sassovivo.

SULLE ORME DEL PERUGINO IN CAMPER

A Foligno c’è un camper Service gratuito in Via Monte Cucco,2 un po’ isolato ma dotato di servizi, vicino ad un campo di calcio a circa due km dal centro o in alternativa il parcheggio gratuito a 10 minuti dal centro ma senza servizi in Via Fratelli Bandiera.

Proseguendo verso sud si incontra Trevi, borgo medievale ma di origini romane, famoso per il suo olio. Da ammirare le coltivazioni di ulivi che caratterizzano la collina su cui sorge ed il paesaggio circostante. Prima del paese si trova la Chiesa Santuario di Santa Maria delle Lacrime dove al suo interno si può ammirare il bellissimo affresco con l’Adorazione dei Magi, Santi Pietro e Paolo e Annunciazione.
A Trevi c’è un’area sosta camper in Via Mugnoni Ser,1.

Il nostro itinerario umbro sulle tracce del Perugino si conclude a Montefalco: qui tutte le strade conducono nella Piazza principale , Campo del Certame; da lì s’imbocca la strada che conduce al duecentesco rione di Colla Mora, dove si trova la chiesa di San Francesco, costruita insieme al convento tra il 1335 e il 1338,  con l’affresco della Natività che ripete lo stesso soggetto e la stessa composizione del dipinto eseguito tre anni prima presso il Collegio del Cambio.

Se volete fermarvi per la notte a Montefalco c’è un’area di sosta aperta tutto l’anno a due passi dal centro con 25 posti, camper service, allaccio elettrico, servizi igienici, illuminazione.

Pagamento automatico con banconote/monete, non c’è la sbarra.

SULLE ORME DEL PERUGINO IN CAMPER
Caravanbacci - Sulle orme del perugino in camper
Caravanbacci - Sulle orme del perugino in camper
Caravanbacci - Sulle orme del perugino in camper